Avanti fino al 2026 con gli interventi di salvaguardia e risanamento del Lago di Varese. La Giunta della Regione Lombardia ha infatti approvato la delibera, proposta dall’assessore all’Ambiente e Clima Giorgio Maione, “che – spiegato il presidente Attilio Fontana – aggiorna e integra il programma d’azione dell’Accordo quadro di sviluppo territoriale dedicato al bacino lacustre prevedendo investimenti nel prossimo triennio per circa 7 milioni di euro”.
La formalizzazione in Giunta dà seguito alla decisione presa dal Collegio di Vigilanza lo scorso 30 maggio, occasione in cui si era deliberato di prolungare la durata dell’AQST lago di Varese anche per il triennio 2024-2026.
L’AQST del lago di Varese – ha dichiarato l’assessore Giorgio Maione – ha già consentito di raggiungere grandi risultati: prima di tutto il miglioramento della qualità delle acque con la relativa balneazione. I meriti vanno divisi con tutti gli enti che partecipano a questo grande progetto con la regia di Regione Lombardia. Un impegno anche economico per la nostra amministrazione: nel quinquennio 2019-2023 con questo AQST sono già stati investiti 13 milioni di euro, di cui circa 10 in capo a Palazzo Lombardia. Risorse importanti, ma sicuramente ben spese per un modello sicuramente da replicare anche in altri territori”.
L’aggiornamento oltre a impegnare nuove risorse, riordina priorità e strategie di azione. L’obiettivo è il completamento del processo di risanamento delle acque del lago di Varese tutelando l’ambiente e la biodiversità, favorendo la balneazione e lo sviluppo socioeconomico del territorio.
Le linee d’azione si suddividono in: interventi di miglioramento del reticolo fognario del bacino; riattivazione dell’impianto di prelievo ipolimnico; salvaguardia e tutela dell’area protetta lago di Varese; sensibilizzazione dei cittadini e attività di sviluppo e valorizzazione delle sponde e della pista ciclabile.